Competenza, esperienza e convinzione del team Sesami: Federica Brambilla
intervista a Federica Brambilla, VP Business Development EMEA per Sesami
Ci può raccontare il percorso professionale che l’ha portata ad assumere l’incarico di VP Business Development EMEA per Sesami?
Il mio percorso professionale ha avuto inizio in una scuola di business a Milano, con il ruolo di Product manager del prodotto formazione per le Banche Retail, esperienza che mi ha consentito di approfondire le tematiche inerenti ai prodotti e soluzioni riconducibili all’area fidi, titoli/investimenti, carte e politiche marketing e commerciali, rivolte ai segmenti di clientela privati e small-medium business proseguendo poi in una società di ricerche di marketing per il settore bancario che si occupava anche della preparazione di piani per l’apertura delle nuove filiali.
Ho poi lavorato in multinazionali focalizzate sulla tecnologia abilitante per l’ottimizzazione della rete di sportelli e dei processi legati al ciclo del contante, con l’inserimento degli ATM e della gestione delle transazioni storicamente effettuate agli sportelli delle agenzie.
Con l’inserimento dell’automazione sostenuta da cambiamenti organizzativi, le operazioni di sportello venivano gradualmente trasferite sui bancomat spesso fuori dall’agenzia in aree self service e sui TCR/apparecchiature di ricircolo per le operazioni di contanti lasciando più tempo agli operatori di filiale.
Queste esperienze maturate in Italia e all’estero, sia Europa che negli USA (mi sono infatti trasferita e ho lavorato per due anni negli Stati Uniti gestendo una delle banche leader americane), mi hanno consentito di esplorare, insieme ai clienti su svariati progetti, tutte le componenti dell’eco sistema contante, aiutando gli istituti bancari a trovare il giusto mix di automazione, aspetti organizzativi e procedurali per sviluppare il business, ottimizzare processi e costi della supply chain con un approccio di collaborazione, indispensabile in ambienti complessi.
Negli anni credo che la varietà delle banche con cui ho avuto l’onore di lavorare a livello domestico e internazionale, unito alla molteplicità dei progetti seguiti, abbia contribuito ad ampliare ed approfondire le mie conoscenze, acquisendo dimestichezza in un mercato sfidante, caratterizzato da orizzonti competitivi dinamici, frequenti progetti di cambiamento strategici e organizzativi, che richiedono agilità e flessibilità.
Quali sono le motivazioni che l’hanno portata ad accettare questa sfida?
A livello personale la voglia di mettermi in gioco in una realtà diversa, nata nel 2022 principalmente per acquisizioni di aziende leader di mercato, con un approccio da start up e la possibilità di dare il mio contributo in un ambito come il ciclo del contante che offre ancora molte aree di sviluppo, l’integrazione crescente tra mondo banche, retail e società di trasporti valori che ha individuato una traiettoria di crescita basata sempre più su modelli di business caratterizzati da maggiore collaborazione tra le parti.
Per raggiungere gli obiettivi ha formato una linea frontale tutta al femminile. Quali sono aree di competenza e quali
obiettivi ha assegnato alle colleghe?
La squadra al femminile è stata casuale, certamente non pianificata. Serena e Silvia hanno seguito un percorso di selezione, sono state scelte sulla base della preparazione, dello loro qualità professionali e capacità di sviluppare il piano ambizioso che Sesami si è data in Italia. Entrambe fanno parte del team business development, e visto l’integrazione sempre maggiore tra i mondi retail e banche, hanno dimostrato l’agilità e la flessibilità richieste per poter interloquire con i due mercati e soprattutto generare occasioni di business con modalità collaborativa.