Reconeyez al convegno “Servizi di sicurezza, la grande rivoluzione” - Milano, 9 aprile 2024

Stefano Torri, VP International Sales per Reconeyez anticipa nell'articolo e nella videointervista i contenuti della presentazione all'evento del 9 aprile dedicato all'evoluzione del comparto.

In un settore in rapida evoluzione come quello della vigilanza privata, condizionato da complesse problematiche relative alle risorse umane, alla contrattualistica ed alle crescenti aspettative dei clienti, dibattuti tra incrementare la sicurezza dei siti ed arginare i costi in continuo aumento, sta diventando fondamentale anche in Italia una transizione verso strumenti tecnologici efficaci a supporto della componente umana del servizio di vigilanza.
Già da diversi anni assistiamo a questo trend in altri paesi Europei con importanti guadagni in termini di efficienza, efficacia e competitività.
Mai come ora i produttori di soluzioni tecnologiche per la sicurezza sono stati così prolifici nel rendere disponibili i più avanzati e diversificati sistemi di antintrusione, videosorveglianza, controllo accessi e strumenti software a supporto di chi della sicurezza fa la propria professione e missione aziendale.
Ma in questo panorama, come si incontrano domanda e offerta? Quali sono i prodotti che meglio soddisfano le esigenze degli operatori della vigilanza e quali sono i fattori da considerare per meglio scegliere le soluzioni più idonee?
Una prima scrematura può essere effettuata tra le soluzioni destinate ad una protezione temporanea (cantieri edili fissi o in movimento, proprietà vacanti, abbandono rifiuti, aree soggette a vandalismi, occupazioni abusive, costruzione di impianti fotovoltaici ed eolici etc.) e quelle fisse, destinate ad un monitoraggio permanente.
Una seconda separazione può considerare soluzioni completamente wireless ed autonome, rispetto a sistemi che richiedono cablaggi, alimentazione e connettività preesistenti.
Un terzo fattore differenziante può distinguere le soluzioni che richiedono un monitoraggio continuativo rispetto ai sistemi che si attivano esclusivamente al bisogno, riducendo in modo significativo le ore da trascorrere davanti ad un monitor per il personale della control room ed i relativi costi...

Guarda il video dell'intervista

Clicca qui sotto per leggere l'articolo completo: