L’Italia ha 13 nuovi Cultural Security Manager a tutela del patrimonio culturale

Si è conclusa nei giorni scorsi, nella storica Aula Foscolo dell’Università degli Studi di Pavia, la seconda edizione del Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi di Pavia e la Fondazione Enzo Hruby. Tredici nuovi Cultural Security Manager si aggiungono così alla prima generazione di professionisti già formati lo scorso anno, portando avanti un percorso che si configura come sempre più rilevante per il futuro della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

Anche in questa edizione, il percorso si è concluso con la discussione degli elaborati finali a cura dei partecipanti, ed è culminato nella solenne cerimonia a cui, insieme al Direttore del corso Prof. Maurizio Ettore Maccarini e al vice presidente della Fondazione Enzo Hruby, Carlo Hruby, hanno preso parte anche illustri personalità del mondo della sicurezza e dei beni culturali, tra cui il Col. Silvio Mele. Già Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Torino, il Col. Silvio Meli è stato, infatti, tra i docenti del corso, insieme ad altre figure di spicco quali il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, già direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, il segretario generale della Fondazione Giorgio Cini, Renata Codello, e la direttrice della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei.

A testimonianza del valore formativo e operativo del corso, anche questa edizione sarà seguita dalla pubblicazione di un volume dedicato agli elaborati finali, come già avvenuto per la prima. Un’iniziativa fortemente voluta dalla Fondazione Enzo Hruby in collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia, che intende così dare continuità e concretezza al lavoro svolto dagli studenti, offrendo uno strumento operativo di grande utilità, pensato per valorizzare i contributi emersi durante il corso e offrire spunti concreti ad altre realtà impegnate nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

Il vice presidente della Fondazione Enzo Hruby, Carlo Hruby, dichiara: “Esprimiamo grande soddisfazione per il successo di questa seconda edizione del Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, che ha visto la partecipazione di professionisti di altissimo livello attivi nei settori dei beni culturali e della sicurezza, a testimonianza di una sinergia sempre più solida e proficua tra due mondi che fino a poco tempo fa apparivano lontani. Questo percorso formativo è un esempio concreto di collaborazione virtuosa e desidero a questo proposito ringraziare sentitamente il direttore del corso, Prof. Maurizio Ettore Maccarini, gli illustri docenti e le aziende Ksenia Security, Secursat Srl, Telefonia e Sicurezza Srl, Hikvision Italy, Tecnoapp Srl, SKP Technology, Umbra Control e Centrum, che hanno scelto di sostenere l’iniziativa affiancandosi all’impegno della Fondazione Enzo Hruby, consapevoli dello straordinario valore che il settore della sicurezza può apportare a quello dei beni culturali.”

Visto il successo e l’interesse crescenti, è già confermata la terza edizione del Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management.
In attesa dell'apertura ufficiale delle iscrizioni prevista per il prossimo autunno, è già possibile fin da ora contattare la Fondazione Enzo Hruby all'indirizzo email info@fondazionehruby.org per ricevere informazioni sul corso e comunicare in via preventiva la propria adesione.

 

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