APR 2021 – security & safety alla ripartenza degli aeroporti. Le soluzioni di CAME Group

a cura di Gabriele Franceschin - Chief Sales Officer CAME SpA

A partire dall’inizio degli anni 2000 la sicurezza negli aeroporti è diventata un focus importante per le aziende che forniscono soluzioni per la protezione degli obiettivi sensibili, evolvendosi negli anni e assumendo sfaccettature diverse, soprattutto in questo ultimo periodo quando – alla minaccia terroristica – si è affiancata anche quella sanitaria.

Il Gruppo CAME, realtà multinazionale trevigiana leader nel settore dell’automazione, della sicurezza attiva e del controllo degli accessi automatici, offre soluzioni a 360° che ben possono adattarsi alle esigenze degli obiettivi sensibili. La sicurezza non deve essere fine a sé stessa, ma far parte di un modello, come richiedono le attuali dinamiche delle metropoli internazionali, e proprio per questo CAME offre soluzioni scalabili e integrate, non solo con gli stessi prodotti CAME, ma anche con sistemi terzi.
In quasi 70 anni di attività e investimenti in nuove tecnologie, CAME è diventato un brand di riferimento e un partner globale per soluzioni integrate pensate per il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e urbani.

I sistemi di sicurezza urbana CAME, installati in alcune delle aree più complesse del mondo, sono progettati, testati e approvati per offrire il massimo livello di prestazioni. Nel corso degli anni CAME si è concentrata nella progettazione di tecnologie che rispondessero sempre di più ai livelli di sicurezza e alta protezione degli spazi pubblici per renderli “Safe & Smart”. Da questa visione è nata una nuova generazione di dispositivi, dai dissuasori per l’alta sicurezza ai roadblocker.

Il roadblocker HRB in versione shallow mount – il top della gamma – ad esempio, resiste agli impatti a una velocità di 50 miglia orari (81,4 km/h) da parte di veicoli ariete che pesano a pieno carico 7.350 Kg, e ha ottenuto con successo tre diverse certificazioni riconosciute a livello internazionale - ASTM F2656-18 C750, IWA 14-1:2013 Road Blocker V/7200[N3C]/80 e PAS68:2013 Road Blocker V/7500[N3]/80 - che ne permettono quindi l’impiego nei diversi Paesi e contesti di sicurezza. La sua componente mobile si solleva fino a raggiungere un angolo di 45° e, anche dopo una eventuale collisione rimane completamente funzionante.

L’HRB shallow mount è stato progettato in modo da non necessitare di uno scavo profondo di predisposizione (max 400mm) per non avere impatto sulle infrastrutture già esistenti nel sottosuolo, oltre velocizzare la posa e tutto il processo di installazione, abbassandone i costi. È l’ideale nei contesti dei grandi progetti urbani e metropolitani, come gli aeroporti, perché è stato concepito per durare nel tempo e resistere ad intensi cicli di utilizzo e stress. La struttura non visibile, inoltre, è stata progettata in modo da non subire spostamenti in seguito al continuo impatto dei veicoli che vi transitano sopra.

Il sistema, in condizioni di operatività standard e a seconda delle dimensioni del modello, impiega fra i 3 e i 6 secondi per attivarsi ma, se si desidera alzare il livello di sicurezza e prevenzione, può essere impostata la funzione veloce, grazie alla quale l’apertura avviene in soli 1,5 secondi.

Tra i dissuasori automatici, il modello ONE, retrattile in acciaio rinforzato, può resistere a impatti dai 45 km/h (nella versione 30) agli 80 km/h (versione 50) da parte di veicoli di media e grossa taglia (2,5 – 7,5 tonnellate) e ha trovato ampia applicazione in Francia – a Nizza per la protezione totale della Promenade des Anglais, all’Aeroporto di Lione e nella Place du Casino a Montecarlo – e in altri siti sensibili come ambasciate, edifici militari e governativi.

Oggi CAME è in grado di far dialogare tutti questi prodotti e controllarli attraverso un unico software di gestione, il SYGMA 4, integrabile con sistemi esistenti di Hypervision.
SYGMA 4 è un nuovo software di gestione centralizzata già stato messo in funzione con successo nelle città di Megève (Francia) e Ginevra (Svizzera), dimostrando la sua efficacia in un’ottica globale di supervisione Safe & Smart City. Permette di gestire i diversi diritti di accesso, gli interventi da remoto e la configurazione dei dissuasori presenti nell’impianto. SYGMA 4 consente inoltre la gestione e l’analisi dei report e delle statistiche d’uso, nonché fornisce un feedback in tempo reale, fondamentale per avere una panoramica generale del sistema e ottimizzare la gestione dei dispositivi nelle zone controllate. Sviluppato come SAAS (Software As A Service) può essere ospitato su un server web protetto (locale o host web) ed essere così accessibile direttamente tramite browser da qualsiasi PC, tablet e/o smartphone. SYGMA 4 è compatibile con i protocolli aperti come Modbus, ONVIF, Web Service, ed è in grado di comunicare con controller di terze parti per la gestione a distanza e lo scambio di dati sugli accessi.

Per quanto riguarda il controllo e la sicurezza degli accessi pedonali, CAME dispone di un’offerta ampia e completa, soprattutto di tornelli. La richiesta del mercato sta andando sempre più verso quelli che vengono chiamati “flap gate”, ossia quei tornelli progettati per risolvere il problema del controllo accessi all’interno di strutture ad elevato flusso di utenti e che richiedono soluzioni esteticamente non invasive, come gli aeroporti. Un’ulteriore soluzione all’avanguardia sono i sistemi Bussola, installati in oltre 80 Paesi del mondo, e che possono prevedere anche sistemi di rilevamento e la possibilità di integrare altri sistemi di sicurezza come metal detector e vetri antiproiettile. Tra le applicazioni di riferimento in termini di performance e di requisiti di integrazione citiamo l’installazione dei tornelli a tutta altezza per gli stadi russi di Ekaterinburg, Samara, Saransk e Rostov-On-Don, ma anche la soluzione adottata a Expo Milano 2015, che ha permesso la gestione degli oltre 21 milioni di visitatori giunti in Italia per visitare l’esposizione mondiale.

L’emergenza sanitaria in corso nel nostro Paese e nel mondo ha fatto inoltre sorgere diverse e più complesse esigenze di sicurezza e controllo rispetto all’accesso in luoghi aperti al pubblico. Per rispondere a queste necessità, CAME ha sviluppato nuove soluzioni come un tornello in acciaio inox specifico per l’igienizzazione e il controllo degli accessi, composto da due scomparti per l’erogazione del disinfettante nebulizzato per mani e dal tornello tripode. Inoltre, CAME ha integrato le sue soluzioni per il controllo degli ingressi pedonali con dispositivi multifunzione di accertamento della temperatura corporea (a elevata precisione) e presenza di mascherina di protezione garantendo così flussi di entrata controllati e senza rischi per la salute.

Contatti:
CAME S.p.A.
www.came.com

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