Vigilanza, prosegue il confronto delle Associazioni con il Ministero dell’Interno

ANIVP informa: il 28 giugno ANIVP, con le altre associazioni di categoria e i segretari nazionali delle organizzazioni sindacali, ha incontrato al Ministero dell'Interno il Prefetto Marco Valentini, Direttore del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Tre gli aspetti in discussione:

- Il riconoscimento del CCNL di categoria
Il Ministero dell'Interno si è impegnato a valutare le iniziative utili a garantire che il contratto collettivo di settore da applicarsi sia quello siglato dalle organizzazioni maggiormente rappresentative. In tal senso era presente anche un rappresentante della Segreteria Generale delle Attività Ispettive del Ministero del Lavoro che ha circostanziato il contesto normativo di riferimento.

- La certificazione degli istituti di vigilanza
A breve giungerà alle Prefetture una circolare ministeriale che chiederà di raccogliere tutte le certificazioni di competenza e verificare le imprese non a norma. Nel mese di luglio verrà inoltre pubblicato sul sito della Polizia di Stato l'elenco degli istituti di vigilanza regolarmente certificati.

- La garanzia del perimetro di competenza delle attività svolte dagli istituti di vigilanza
L'Ufficio della Polizia Amministrativa e Sociale del Ministero dell'Interno invierà nel mese di luglio a tutte le Questure una nota circolare che circostanzierà e richiamerà l'attenzione alla necessità di garantire lo svolgimento dei servizi di competenza del settore da parte solo degli istituti di vigilanza.

 

Queste sono le risposte minime che il Viceministro Filippo Bubbico si era impegnato a garantire agli operatori del comparto, nell’incontro avvenuto lo scorso mese di maggio. ANIVP le giudica un punto di partenza molto importante ma ancora non sufficiente a recuperare il gap tra gli obblighi normativi, i relativi costi imposti alle aziende di settore, e i riverberi economici che il loro pieno rispetto dovrebbe almeno legittimare nelle aspettative.

 

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